Domande frequenti

Sì, l'uso della carta d'identità come mezzo d'identificazione e come fonte di dati (quelli contenuti sul microprocessore) è conforme alla regolamentazione. È invece vietato (salvo eccezioni) utilizzare il numero nazionale.

L'uso del numero di carta d'identità deve essere oggetto di un'analisi di ponderazione degli interessi e di una giustificazione quanto all'utilità. D'altronde, questa è spesso una delle motivazioni dei marchi a collaborare con Freedelity. Questi marchi ci considerano come un "terzo fidato" che agisce in qualità di responsabile del trattamento. In particolare, riguardo al trattamento dei dati derivanti dalla lettura della carta d'identità.

Quando si parla di lettura di dati dalla carta d'identità, si parla di trattamento di dati personali e, pertanto, esiste la necessità di rispettare il GDPR. Tale rispetto implica una serie di obblighi in termini d'informazione, di trasparenza, di diritto di accesso, di rettifica e di eliminazione.

Questi argomenti sono al centro delle preoccupazioni di Freedelity nei principi di sviluppo della messa in comune dell'aggiornamento dei dati della piattaforma CustoCentrix e del portale MyFreedelity.

Desiderate approfondire l'argomento? Scaricate il libro bianco che abbiamo redatto sull'argomento per i nostri clienti.

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Condividete con il DPO le informazioni del libro bianco che abbiamo elaborato per i nostri clienti. Potete scaricare da qui il libro bianco GDPR.

Il nostro Data Protection Officer si tiene inoltre a disposizione del vostro per qualsiasi domanda.

Ecco la descrizione del principio di messa in comune dell'aggiornamento dei dati personali.

• Freedelity ha definito un tronco comune di dati indispensabili alle pratiche del marketing diretto: i dati d'identificazione (cognome, nome, data di nascita, indirizzo di residenza, lingua, genere + un identificante unico) ed i dati di contatto (indirizzo nel formato postale, indirizzo e-mail, numero di cellulare). Questi dati costituiscono il file Freedelity.
• Quando uno dei marchi cliente di CustoCentrix raccoglie dati, Freedelity verifica se il file Freedelity conosce già questo profilo di consumatore. Se ancora non lo è, il consumatore viene informato dal rappresentante del marchio che sta per dare un doppio consenso al trattamento dei propri dati personali. Il primo nei confronti del marchio; il secondo, nei confronti di Freedelity. A rendere possibile la messa in comune dell'aggiornamento dei dati personali è proprio quest'ultimo consenso.
• Quando i consumatori vengono identificati attraverso la lettura della loro carta d'identità o attraverso l'uso di moduli in chioschi e altre interfacce digitali, gli algoritmi di Freedelity rilevano gli eventuali cambiamenti da apportare ai dati personali (trasloco, nuovo indirizzo e-mail, correzioni di qualsiasi tipo...).
• Le modifiche identificate vengono automaticamente ripetute nei database dei marchi commerciali ai quali il consumatore in questione ha dato il consenso per il trattamento dei suoi dati personali.
• Questo aggiornamento "automatizzato", unito ai metodi d'identificazione e di gestione dell'unicità dei profili, è la base dello sviluppo delle altre funzionalità di CustoCentrix.

Concretamente, immaginate che, in qualità di consumatore, abbiate acconsentito al trattamento dei vostri dati personali da parte del marchio A. Poiché A collabora con Freedelity, vi avrà probabilmente informati che Freedelity tratterà i vostri dati personali. I vostri dati personali saranno quindi registrati nel file Freedelity. A questo punto, riceverete un'e-mail di conferma della vostra iscrizione.

Avete traslocato ed il vostro indirizzo di residenza è stato aggiornato sulla vostra carta d'identità? Se vi recate quindi presso un punto vendita del marchio B, acconsentite al trattamento dei vostri dati da parte di B, attraverso la lettura della vostra carta d'identità, gli algoritmi concepiti da Freedelity rileveranno che avete un nuovo indirizzo di residenza.

Grazie al principio di messa in comune dell'aggiornamento, il vostro profilo del marchio A verrà aggiornato automaticamente, senza necessità di alcun intervento.

Per un'azienda o marchio che investe nella raccolta di dati personali e la riconciliazione di questi ultimi con quelli relativi ai comportamenti di spesa, di frequentazione di punti vendita o di uso dei canali digitali, questo insieme di dati è strategico e giustifica che venga opportunamente protetto.

I dati sono gestiti in un silo altamente sicuro, specifico a ciascun marchio che utilizza CustoCentrix. Questi dati sono accessibili soltanto alle persone da voi incaricate.

Per accedere a questi dati è necessario ricorrere all'uso della piattaforma CustoCentrix dopo un'autenticazione personale basata su un login e una password.

Questi dati memorizzati e protetti riguardano:

• i consensi dei consumatori in rapporto al vostro marchio;
• le transazioni: passaggi alla cassa, dettagli dello scontrino di cassa, acquisti e-commerce, punti fedeltà, emissione di buoni, uso di buoni…;
• le interazioni: passaggio a terminali, ricezione, apertura e clic nelle e-mail, ricezione di SMS e di direct mail postali, uso dell'applicazione...;
• trattamenti di segmentazione e di profilazione dedotti dal trattamento dell'insieme dei dati riuniti, ivi compresi i dati provenienti da processi di arricchimento, ad esempio attraverso sistemi di geomarketing.

Tali informazioni sono chiaramente descritte nell'opuscolo accessibile qui, del quale viene regolarmente preparata una versione specifica per ogni marchio. Tutte le informazioni sono d'altro canto presentate in totale trasparenza sul sito www.myfreedelity.com.

In effetti, non è possibile "esigere" l'uso della carta d'identità per l'iscrizione ad un club, la partecipazione a un concorso a premi o l'adesione ad un programma di fedeltà. La regolamentazione esige l'esistenza di alternative. Tanto più che i vostri clienti non sono sempre in possesso di una carta d'identità, oppure possono provenire da altri paesi.

Freedelity propone pertanto una serie di alternative come:

• il ricorso ad un modulo su un terminale;
• moduli integrati al sistema di cassa;
• un iframe su un server Web o un sito Internet;
• l'uso dell'applicazione MyFreedelity;
• l'inserimento di dati raccolti attraverso un modulo cartaceo.

Il bilancio annuale per l'uso di CustoCentrix dipende da due informazioni:

• il numero di profili di consumatori conosciuti nel vostro database;
• la scelta dei moduli di CustoCentrix utili per il raggiungimento dei vostri obiettivi professionali.

Sì, l'uso di CustoCentrix è perfettamente compatibile con quello di una carta di fedeltà in plastica o con l'uso di un'applicazione mobile preesistente.

Ecco il link verso la sezione partner nella quale troverete l'elenco dei sistemi di cassa per i quali esiste già un'integrazione.

Il fatto di non trovare il vostro software di cassa non deve tuttavia frenare il proseguimento dei nostri scambi. I nostri team dispongono delle competenze necessarie per accompagnare lo sviluppo di questo tipo d'integrazione.

No, nulla vi obbliga a cambiare soluzione. I nostri collaboratori vi aiuteranno a valutare i pro e i contro di un'integrazione con la vostra soluzione di marketing automation.

Numerosi nostri clienti hanno scelto di conservare la loro soluzione preesistente, in particolare al fine di rispettare delle scelte aziendali.

Come abbiamo già detto, tutti i dati trattati con CustoCentrix restano all'interno di un'istanza sicura e dedicata esclusivamente al vostro marchio. Sotto questo punto di vista, Freedelitly agisce in qualità di fornitore e subappaltatore nell'ambito di una convenzione che prevede chiaramente che in caso di rottura di contratto, i dati raccolti restano accessibili perché possiate estrarli voi stessi grazie alle funzioni di esportazione di CustoCentrix.

Questi dati costituiscono un prezioso attivo per la vostra azienda. Noi li trattiamo come tali e ci impegniamo a far sì che vi vengano restituiti conformemente a quanto previsto nella convenzione da voi firmata. Non esitate a sollecitare i nostri collaboratori in merito ai termini di questa convenzione.